top of page

Il nostro Statuto

Button

Doccomo è una grande famiglia e, come ogni buona famiglia, si è dato alcune regole chiare e da condividere. 

Se vuoi entrare a far parte del Doccomo, dai un'occhiata al nostro Statuto.

Statuto Doccomo

2018

Il DUCATI CLUB DOCCOMO è un’Associazione il cui scopo è quello di riunire tutti gli associati nell’interesse comune di promuovere iniziative di aggregazione, culturali e sociali, in particolare in ambito motociclistico.

ART. 1: DENOMINAZIONE E SEDE

1.1 E’ costituita l’Associazione denominata DUCATI CLUB DOCCOMO. L’associazione potrà essere altresì brevemente denominata come DOCCOMO.

1.2 L’associazione ha sede “legale” presso la Concessionaria Ducati di Como, via Napoleona n°8/a, mentre la sede “operativa” trovasi al momento presso il Centro Sportivo NUOVO LARIO PARK di Lipomo (CO).

ART. 2: NATURA E CARATTERISTICHE

2.1 L’Associazione è un ente non commerciale, non persegue fini di lucro, ha carattere apolitico e non può distribuire ai soci, anche in modo indiretto o differito, utili, avanzi di utili, riserve o capitale.

2.2 Nell’organizzazione della propria struttura, l’associazione si ispira ai seguenti principi: a) eleggibilità libera degli organi amministrativi; b)sovranità dell’Assemblea dei soci, associati o partecipanti; c) idonee forme di pubblicità delle convocazioni assembleari, delle relative deliberazioni, dei bilanci o rendiconti che, oltre alle forme ordinarie (posta o via-fax), potranno avvenire anche mediante “mail” o a mezzo “social”; d) disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo; e) previsione per i soci del diritto di voto per l’approvazione, le modificazioni dello statuto e per la nomina degli organi direttivi dell’associazione.

2.3 Il Regolamento dei Desmo Owners Club e le successive modifiche ed integrazioni apportate da Ducati e sottoscritte dal Presidente in carica sono parte integrante del presente Statuto (vd. All.to).

ART. 3: FINALITA’ E SCOPO

3.1 L’associazione si propone di incoraggiare, sostenere e coordinare le attività culturali e sociali degli associati.

3.2 In particolare l’associazione si propone di: a) coordinare e potenziare le attività aventi per fine quello di condividere l’entusiasmo e la passione di chi guida una moto; b) incentivare la promozione ed il coordinamento delle iniziative culturali, sociali e sportive degli associati, favorendo la collaborazione e l’armonia tra loro; c) favorire il turismo motociclistico ad ogni livello. d) coinvolgere gli associati in iniziative di beneficienza, utilizzando anche il patrimonio sociale dell’associazione.

ART. 4: ASSOCIATI

4.1 Possono far parte dell’associazione mediante iscrizione annuale in qualità di soci, ordinari o fondatori, tutte le persone fisiche maggiorenni che ne facciano richiesta.

4.2 Sono soci “fondatori” i soggetti che hanno partecipato alla costituzione dell’associazione; essi hanno i medesimi diritti ed i medesimi doveri dei soci ordinari.

I soci fondatori sono: Anna Sassi, Felice Galimberti, Francesco Zitoli, Roberto Fumagalli, Antonio Rivolta, Claudio Conti, Elena Mariani, Salvatore Sparaneo, Davide Pizzagalli, Luca Andreotti, Milene Sicca’, Francesco Ragone, Attilio Ciceri e Mauro Migliavada.

4.3 Sono soci ordinari tutti coloro che essendo in possesso dei requisiti previsti al punto 4.1 del presente statuto, sono stati ammessi a fare parte dell’associazione successivamente alla sua costituzione.

4.4 A propria discrezione, il Consiglio Direttivo potrà assegnare la tessera come socio onorario a tutti coloro che per particolari benemerenze procuratesi verso l’associazione, o per qualità e competenze possedute, hanno contribuito o potranno contribuire, in misura determinante, al perseguimento degli scopi dell’associazione.

ART. 5: AMMISSIONE DEGLI ASSOCIATI

5.1 Per entrare a far parte dell’associazione è necessario presentare al DOCCOMO apposita domanda redatta sul “modulo di adesione” predisposto dalla Segreteria del CLUB, dandosi atto del versamento della quota associativa e della sottoscrizione del Regolamento Generale sulla protezione dei dati personali (Reg. EU n°679/2016 – D.lgs n°196/2003).

5.2 Il Consiglio Direttivo, valutata la domanda e la sussistenza dei requisiti, delibera in ordine all’ammissione del richiedente; in caso di diniego, la quota versata verrà’ restituita.

ART. 6: DIRITTI DEGLI ASSOCIATI

6.1 Gli associati hanno diritto a: a) conseguire la tessera personale d’iscrizione; b) distinguersi come facenti parte dell’associazione seguendo i seguenti criteri: 1) Socio ordinario 2) Socio facente parte del Consiglio 3) Socio fondatore 4) Socio onorario; c) partecipare a tutte le manifestazioni che sono organizzate dall’associazione; d) partecipare attivamente alla vita dell’associazione prestando, a titolo completamente gratuito, la loro fattiva collaborazione per la migliore riuscita delle iniziative dell’associazione; e) partecipare, con diritto di proposta e di voto, all’assemblea dei soci.

ART. 7: OBBLIGHI DEGLI ASSOCIATI

7.1 Gli associati hanno obbligo di: a) versare puntualmente la quota associativa; b) osservare il presente statuto, le deliberazioni del Consiglio e i regolamenti tutti dell’associazione; c) non perseguire scopi contrari al presente statuto; d) non svolgere attività che siano comunque idonee a creare turbative o danno all’associazione.

7.2 Ogni associato resta in proprio interamente ed unico responsabile delle proprie iniziative, anche se assunte o compiute nell’ambito delle attività dell’associazione. Allo stesso modo l’Associazione non assume alcuna responsabilità morale e/o patrimoniale nei confronti dei soci, tanto meno in costanza di iniziative ludiche e/o aggregative. Resta comunque libera ed impregiudicata ogni eventuale azione che l’associazione voglia prendere per la tutela dei propri interessi.

ART. 8: RECESSO VOLONTARIO DELL’ASSOCIATO

8.1 Ogni associato può recedere in qualsiasi momento dall’associazione, previa comunicazione al Consiglio Direttivo.

8.2 Il recesso ha effetto nel momento in cui la relativa comunicazione scritta perviene al Segretario. Nel caso in cui l’associato ricopra una carica all’interno dell’associazione o abbia ricevuto un incarico dal Consiglio Direttivo, il recesso non avrà effetto fino a quando non si sia compiuta la sostituzione.

8.3 L’associato non ha diritto in nessun caso alla restituzione della quota associativa o dei contributi straordinari versati.

ART. 9: ESCLUSIONE DELL’ASSOCIATO

9.1 Ogni associato può essere escluso dall’associazione con apposita deliberazione del Consiglio Direttivo, a maggioranza dei votanti, qualora ricorra una delle seguenti cause di esclusione: a) perdita dei requisiti che gli hanno consentito di entrare a fare parte dell’associazione; b) venga meno anche ad uno degli obblighi previsti dall’Art.7 del presente statuto; c) l’associato si renda responsabile di atti lesivi alla reputazione dell’associazione e dei suoi associati o di comportamenti pericolosi verso gli altri.

9.2 Dell’avvenuta esclusione dovrà essere data apposita comunicazione motivata all’associato.

9.3 L’associato escluso, non appena venuto a conoscenza dell’avvenuta esclusione, deve restituire immediatamente la tessera personale e deve cessare immediatamente di fare uso direttamente o indirettamente del nome dell’associazione.

ART. 10: FONDO COMUNE

10.1 Il patrimonio dell’associazione è costituito da un fondo comune formato da quanto segue: a) dalle quote associative; b) dai contributi annuali ordinari e straordinari versati dagli associati o da eventuali donazioni di sponsor; c) dai beni acquistati con i fondi di cui sopra; d) il fondo comune potra’ essere utilizzato esclusivamente per i fini e gli scopi dell’associazione, previa delibera del Consiglio Direttivo.

ART. 11: QUOTA ASSOCIATIVA

11.1 L’ammontare della quota associativa è fissato di anno in anno da apposita delibera del Consiglio Direttivo.

ART. 12: GESTIONE DEL FONDO COMUNE

12.1 L’esercizio dell’associazione si chiude ogni anno il 31 Dicembre.

12.2 Entro 2 mesi dalla chiusura dell’esercizio il Consiglio Direttivo, con la partecipazione del Tesoriere, dovrà redigere un “rendiconto” dell’esercizio cessato e sottoporlo agli associati in Assemblea entro i successivi due mesi.

ART. 13: ORGANI

13.1 Sono organi essenziali e obbligatori dell’associazione: a) il Presidente, b) il Consiglio Direttivo, c) l’Assemblea degli associati

ART. 14: ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI

14.1 Possono partecipare all’Assemblea degli associati tutti i soci in regola con il pagamento della quota sociale.

14.2 L’Assemblea è convocata, alternativamente, a cura del Consiglio Direttivo, del Presidente, oppure quando ne faccia espressamente richiesta almeno il 50% +1 dei soci.

14.3 L’Assemblea delibera con voto favorevole della maggioranza degli associati presenti.

14.4 Ogni associato ha diritto ad un solo voto.

ART. 15: IL PRESIDENTE

15.1 Il Presidente dell’associazione è il legale rappresentante della stessa, ad ogni effetto di legge, avanti a tutti i terzi ed in giudizio e firma a rappresentanza dell’associazione medesima.

15.2 Il Presidente è nominato dall’Assemblea degli associati.

15.3 Può essere eletto Presidente dell’associazione qualsivoglia associato candidato facente parte del Consiglio da almeno due legislature.

15.4 Il Presidente resta in carica per due anni ed è rieleggibile.

15.5 Qualora nel corso del mandato il Presidente non possa o non voglia continuare a ricoprire la propria carica, oppure si renda inadempiente agli obblighi derivanti dal presente Statuto, il Consiglio Direttivo provvederà alla sua sostituzione scegliendo con propria deliberazione il nuovo presidente che resterà in carica fino alla scadenza del mandato del precedente da lui sostituito.

15.6 Il Presidente ha i seguenti compiti, poteri e prerogative: a) convocare e presiedere il Consiglio Direttivo; b) svolgere i compiti elencati nel Regolamento dei Desmo Owners Club; c) dare concreta esecuzione alle deliberazioni adottate dall’Assemblea a maggioranza dei soci; d) In casi di urgenza puo’ prendere decisioni di competenza del Consiglio Direttivo, salvo sottoporre le decisioni stesse al Consiglio nella prima riunione successiva per ottenerne la “ratifica”, in mancanza della quale ogni decisione assunta si intendera’ caducata ad ogni effetto.

ART. 16: CONSIGLIO DIRETTIVO

16.1 L’associazione è retta da un Consiglio Direttivo composto dal Presidente e da un minimo di quattro ulteriori componenti di seguito descritti: a) Vice Presidente b) Segretario c) Tesoriere d) Consiglieri (minimo cinque e massimo dieci).

16.2 I membri restano in carica per due anni e sono rieleggibili.

16.3 Il Consiglio Direttivo puo’ essere convocato dal Presidente, oppure dalla maggioranza dei suoi Consiglieri; in ogni caso, lo stesso dovra’ essere convocato con frequenza minima bimestrale.

16.4 Il Consiglio Direttivo deve essere presieduto dal Presidente o, in sua mancanza, dal Vice Presidente.

16.5 Il Consiglio Direttivo ha i seguenti compiti e poteri: a) realizza gli scopi sociali, ponendo in essere ogni iniziativa, atto o attività; b) redige i rendiconti annuali di esercizio; c) assume ogni deliberazione relativa al conseguimento degli scopi dell’associazione; d) emana tutti i regolamenti previsti dal presente statuto e tutti i regolamenti che riterrà necessari; e) determina l’ammontare della quota associativa; f) delibera in merito dell’esclusione degli associati, nei casi previsti dal presente statuto; g) delibera su qualsivoglia altra materia che la legge o il presente Statuto rimettano alla sua competenza.

16.6 La riunione deve essere presieduta dal Presidente o, in sua mancanza, dal Vice Presidente.

16.7 Il Segretario dovrà redigere il verbale della riunione che dovrà essere sottoscritto per approvazione dal Presidente e dal Segretario.

16.8 Il numero massimo dei componenti del Consiglio Direttivo è pari a quattordici (14).

I singoli componenti del Consiglio Direttivo devono garantire la massima partecipazione e supporto al CLUB DOCCOMO; in particolare - salvo valido e giustificato motivo - devono essere presenti ad almeno il 50% delle riunioni del Consiglio e dell’Assemblea, nonche’ ad almeno la meta’ degli “eventi” organizzati dal CLUB, con cio’ intendendosi partecipazione attiva alle varie fasi degli eventi medesimi, anche in esecuzione delle delibere del Consiglio Direttivo o dell’Assemblea.

16.9 In caso di dimissioni o di revoca di un membro del Consiglio Direttivo, il Consiglio provvederà alla sua sostituzione scegliendo con propria deliberazione tra i soci ordinari o fondatori, dando la precedenza ai non eletti, il nuovo membro che resterà in carica fino alla scadenza del mandato del Consiglio stesso.

 

ART. 17: SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE

17.1 Lo Scioglimento dell’associazione è deciso dall’Assemblea.

17.2 E’ fatto obbligo di devolvere il patrimonio dell’associazione in caso di scioglimento ad altra associazione analoga o in beneficenza.

17.3 Le passività esistenti e tutti gli impegni verso terzi devono essere soddisfatte prioritariamente dal fondo comune.

In Como, li _______________ 2018 -

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Felice Galimberti

 

Francesco Zitoli

 

Roberto Fumagalli

 

Antonio Rivolta

 

Claudio Conti

 

Elena Mariani

 

Salvatore Sparaneo

 

Luca Andreotti

 

Davide Pizzagalli

 

Milene Sicca’

 

Francesco Ragone

 

Attilio Ciceri

 

Mauro Migliavada

bottom of page